Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto di 4.000 euro per l’acquisto, per almeno 5.000 euro, di soluzioni digitali utili all’internazionalizzazione.
Inizialmente riservato solo alle imprese facenti parte del comparto manifatturiero, dal 14 dicembre scorso è stato esteso alle società con un numero di dipendenti inferiori a 50 e con un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
In sintesi, l’agevolazione punta a sostenere le microimprese nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come:
- realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza;
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano;
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing.
Per poter essere fornitori per questo bando necessita iscriversi ad un elenco, a cui i potenziali fornitori devono iscriversi direttamente tramite Invitalia.